(credit varesenews.it)
Direi di cominciare da...
CHAMPIONS LEAGUE: al momento questa Europa non ci appartiene, abbiamo davanti troppe squadre più in condizione, più rodate a questi livelli o semplicemente più forti. Certo, abbiamo avuto sfiga nei sorteggi: fossimo capitati in un girone merdo con Bacau, Dabrowa Gornicza, Rappresentativa Vaticana o Sambenedettese (il gruppo F, insomma) forse potremmo raccontare una storia diversa, ma la realtà è questa. La sconfitta con l'Imoco è ineccepibile, ora serve ritrovare la concentrazione perchè l'unico modo di restare almeno aggrappati alla coppa "di servizio" è vincere le prossime partite casalinghe. E servirà la migliore Busto, con il migliore contorno.
Il che mi porta a parlare di...
ATMOSFERA: prima stagionale al Pala, brividi autentici, perchè aprire le porte di casa con una Champions non è cosa di tutti i giorni. Peccato per il risultato, appunto, ma qualche interessante indicazione si è avuta.
Il che mi porta a parlare di...
IMPRESSIONI: Bianchini promettente ma acerba, Marcon sicurezza a tutto tondo. Assiomi che si sono rivoltati come un calzino in un palpitante martedì sera. Marika mette sostanza nella sua prima uscita continentale, tanta violenza e una sicurezza da fare impallidire pure il responsabile 626. Captain Cisky incappa invece in una di quelle serate che vanno storte proprio quando non devono... Balla sia in ricezione (ma qui è in grande compagnia) che in avanti, dove si fa rispedire tanti di quei colpi che sembra di giocare al tamburello.
Il che mi porta a parlare di...
MURO: 5 Busto, 18 Conegliano. Un po' come un match di basket dove catturi 15 rimbalzi contro i 50 degli avversari, o come una partita di calcio con 3 rigori a sfavore: puoi pure vincerla, ma le tue speranze sono ridotte a un moncherino di candela. Va detto che il dato è drogato dalla performance della palleggiatrice ospite, che s'è portata a spasso col guinzaglio Garzaro e Arrighetti.
Il che mi porta a parlare di...
CARLI LLOYD: scommetto che neanche il suo miglior tifoso avrebbe potuto immaginarsi un'accoglienza migliore (no, neanche il mio angioletto custode). Giornali e siti che hanno coperto la partita parlano per la maggior parte di indifferenza: a me è parso di sentire uno scroscio di applausi, a fronte di meno di una decina di fischi che - mi è permesso? - ci possono pure stare. Finita 'sta colossale odissea nello spalto, è iniziata la partita; e Carli ha cominciato a spiegarla meglio di un professore del Cepu.
Wolosz, impara alla svelta, chè se solo ti avvicini a questo livello possiamo toglierci delle soddisfazioni.
Il che mi porta a parlare di...
CONEGLIANO: ahò, attualmente solo una spanna sopra di noi perchè a tratti han dato l'impressione di giocare col freno a mano tirato. E non dimentichiamoci di quello che hanno a disposizione in posto 4, e cosa hanno fatto finora: Barcellini ha avuto un 2011/12 schifido a Novara e ha fatto la stagione della vita appena sbarcata in Veneto, idem Fiorin che non azzeccava un'annata probabilmente dal 1934. Martedì è entrata Tirozzi e ha spaccato la partita. Ci manca solo che Bechis si trasformi in Fofao, e si chiude il cerchio dei miracoli.
Ora come ora hanno tutto: entusiasmo, affiatamento, talento. Se tutto regge sarà scudetto in carrozza, ma è un SE grande come Buckingham Palace. Parere personale da 2 centesimi bucati: arriveranno spompate nel finale. Mi gioco la reputazione (che non ho), al massimo mi scaverò una buca sottoterra per espiare le colpe.
Il che mi porta a parlare di...
TALPE: ero praticamente in linea con la visuale del secondo arbitro, anche se molto più in alto e molto più lontano. Ecco, io il tocco a muro su Bianchini l'ho visto limpido. Probabilmente è stata un'illusione ottica che è svanita nello stare più in basso e più vicini. O forse no. Va bè che non cambiava niente, però santoddio, se un pallone bicolore cambia giro si dovrebbe appena appena notare.
Il che mi porta a parlare di...
MOLTEN: l'Italia, l'unica nazione al mondo che si prende a revolverate i maroni decidendo di giocare il campionato con un pallone diverso dal Mikasa. Eh, però il Molten è tricolore, molto patriottico. Poi mandiamo le squadre nostrane in giro per il continente a realizzare il 2,63% di ricezione positiva, ma l'importante è distinguersi...