martedì 25 marzo 2014
La cronistoria di Modena-Busto
***ASSALTO AL TERZO POSTO - INSERT COIN***
***Sfida le squadre più forti del campionato e conquista la miglior posizione possibile nei playoff! - INSERT COIN***
***Sconfiggi le corazzate a suon di schiacciate! - INSERT COIN***
BLIN!!!
PLAYER 1, ARE YOU READY? LET'S GO!
LEVEL 1 - LIU-JO MODENA vs UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO
3... 2... 1... GO!!!
Appogg!
Pallegg!
Schiacciat!
Difeson!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
Muro di Modena!
GAME OVER.
***Vuoi provare "Assalto al quarto posto"?***
martedì 18 marzo 2014
La corsa al... Bronzo
credit www.volleybusto.com
Ma... Che scambi favolosi!
E in difesa? Ma che roba in difesa, non si vedeva questa attenzione da un pezzo!
Ma poi, che livello di gioco! E chi se l'aspettava? Finalmente un weekend in cui posso ritenermi non soddisfatto, ma addirittura contento...
Sono stati proprio dei gran momenti di volley: ERA ORA!
Sapevo che avrei dovuto aspettare per vedere qualcosa di grande, solo tu sai regalarmi queste emozioni...
...Champions League.
Dai, era lo scherzo più prevedibile e non potevo tirarmi mica indietro! Tralasciando facili ricordi (solo un anno fa c'eravamo anche noi a giocarcela contro le superpotenze azere e turche) e inutili fazzoletti (solo un anno fa avevamo mandato a memoria l'equazione "Kozuch + pipe = pallonetto smorto"), va detto che il match biancorosso di sabato è stato buono; e in tutta franchezza, non era così ovvio dopo la debacle della gara di andata.
No dai, sto ancora scherzando, Urbino andava battuta pure con una benda sugli occhi e un braccio legato dietro la schiena.
Comunque: la classifica adesso dice 10 vinte e 6 perse, la graduatoria si è stretta nelle zone alte ma non altissime. Attualmente le figliuole in biancorosso sono al quinto posto, a pari con Novara che però domenica riposa; Bergamo dista quattro punti (e anche lei ha una partita in più), Modena solo due, la coppia di testa è inavvicinabile. Un assalto al fattore campo nei quarti è legittimo, ma chissà mai che, con una favorevole concatenazione di eventi e una botta di culo alla Manù Benelli (non perchè chissà quanto fosse fortunata in campo, ma per le attuali dimensioni del suo fondoschiena), un pensierino al terzo posto non lo si possa fare...
Il calendario ci dice questo: ovviamente molto dipende da Lazzaro Marcon, se la sorte ci miracola e il capitano riprende a camminare allora lo scenario potrebbe essere plausibile.
23 MARZO, LIU-JO MODENA
Allora, Cardullo è out per la stagione e, per quanto possa dispiacere, mi sembra impossibile non giudicarlo un vantaggio per le nostre, anche perchè Chiappafreddo si trova tra le mani una squadra decimata. Andrebbe inoltre considerato che la Liu-Jo sembra essersi persa all'autogrill San Pelagio Ovest sulla Bologna-Padova, perchè dopo le finali di coppa Italia ha pezzato qualsiasi tenzone - tolta la partita sul campo di Urbino dove solo i fenomeni della psicanalisi riescono a soccombere, ehm ehm - ; a Frosinone, dicasi Frosinone, Rondon ha guidato un attacco dal 33% di efficacia e 22 cadeau agli avversari in 3 set. Magari risorge, ma questo è indubbiamente il miglior momento per affrontare un team costruito per vincere subito (e che probabilmente non vincerà): se si dovesse passare in Emilia sarebbe legittimo sognare, perchè poi Modena si cucca la Foppa e Piacenza alle ultime due.
30 MARZO, IHF FROSINONE
Frosinone, dicasi Frosinone. Questa è una squadra che ha fatto parlare di sè solo per la presenza di Angeloni a Sanremo e per il dito medio di Gioli nel "selfie" post-vittoria di domenica. Roba che gli dei della pallavolo da queste parti hanno suonato al campanello ma nessuno ha aperto, tipo testimoni di Geova.
Dlin dlon! "Sono il volley, posso parlarle?" "No grazie, ho già dato"
Ah, sì, ha battuto anche Busto a santo Stefano, ma in quel momento non è che facesse tutta sta notizia. Continuiamo a tenere la Ihf nelle oscure lande dell'indifferenza generale, e portiamoci a casa 3 punti non scontati ma sicuramente preventivabili.
2 APRILE, REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA
Prima di questo match la Rebecchi andrà a sfidare Conegliano e Novara: sarebbe utile che le vincesse entrambe, così 1)farebbe un favore a noi, 2)avrebbe matematicamente il primo posto in regular season assicurato, e 3)potrebbe pure permettersi qualche svagatezza e un po' di riservame sparso, soprattutto perchè questo turno si gioca di mercoledì e quello successivo sarà di sabato.
In caso contrario, è dura ai limiti dell'impresa... Il team di Caprara fa razzia di muri come l'orso Yoghi con i cesti da picnic: non esattamente l'abbinamento perfetto per chi non fa del coraggio l'arma principale.
In caso contrario, è dura ai limiti dell'impresa... Il team di Caprara fa razzia di muri come l'orso Yoghi con i cesti da picnic: non esattamente l'abbinamento perfetto per chi non fa del coraggio l'arma principale.
5 APRILE, IMOCO VOLLEY CONEGLIANO
Ecco, questa è tosterella da pronosticare. Conegliano è più forte, ma Busto ha già dimostrato di poterla battere. Si gioca al PalaYamamay, ma l'Imoco ci ha già marciato vittoriosa due volte su due. Le ospiti avranno probabilmente una Vasileva in più nel motore, le farfalle avranno però una Sloetjes quasi certamente a pieno regime e già rodata. Forse, come con Piacenza, molto dipenderà dalle motivazioni di classifica: se le venete avranno ancora qualche velleità, tirate fuori i coltelli (e stappate una bottiglia di prosecco con un elegante sabrage, che fa sempre la sua porca figura).
lunedì 10 marzo 2014
Trivia time!
"Perchè Busto non riesce ad azzeccare due partite in fila?" "Per me è la cipolla."
Per festeggiare tutti insieme la vittoria in terra piemontese (spero che a nessuno venga in mente di chiamarla "vittoria scacciacrisi" perchè sarebbe tipo la ventottesima volta che la signora Crisi si ripropone dalle nostre parti), vi propongo un piccolo quiz... Leggete con attenzione queste quattro descrizioni del match di sabato:
A) L'unico modo di piegare la resistenza del team più in forma del momento? Giocare da squadra! Ed è proprio con questa idea che le farfalle, già con l'occhio della tigre, entrano in campo... Non ci sono Rosso e Vanzurova (68 punti in due) che tengano, nè il gioco magistrale di una sontuosa coppia di palleggiatrici a disposizione di Pedullà: la "Banda Parisi" supera le avversarie con classe immensa e piazza una partita degna di una final four di Champions. E' una straordinaria vittoria corale: Ortolani non si scioglie al sole come un gelato gusto puffo, e Marcon dà un gigantesco contributo in attacco... INCREDIBILE! Novara-Busto 0-3!!!
B) Cosa è mancato alla Yama di quest'anno? Fin troppo evidente: un po' di determinazione dalla sua donna-simbolo. Piske, la capitana coraggiosa della Nazionale, finora ha latitato dal punto di vista caratteriale... Ma attenzione! Oggi FINALMENTE la genovese pare proprio aver voglia di mangiarsi il taraflex! Cinque muri, tanta concretezza e una grinta straripante, proprio come quella che le sue compagne hanno messo in campo in ogni singolo incontro sinora. Il premio di MVP è suo, e le sue socie in maglia rossa la celebrano con i tipici urlacci e porconi benevolenti mentre lei, timida, ritira il riconoscimento... INCREDIBILE! Novara-Busto 0-3!!!
C) Qual è l'unica giocatrice che non può essere messa in discussione per quel che sta facendo vedere sul terreno di gioco? Una sola risposta plausibile: è il canarino romagnolo, Giulia Leonardi! E infatti, mentre la squadra stenta a reagire di fronte alle bordate imprendibili delle padrone di casa, ecco la Leo Giallo salire in cattedra: 98,4 percento di ricezione perfetta, Wolosz si ritrova costantemente con la palla in mano! Ma soprattutto, una serie di tuffi impossibili in difesa che farebbero impallidire il primo Greg Louganis che passa per lo Sporting Palace: è lei il vero libero olimpico, con un senso della posizione sul campo che la rende un'atleta di classe mondiale... INCREDIBILE! Novara-Busto 0-3!!!
D) Quale può essere l'arma tattica da sfruttare per ribaltare un set che, lemme lemme, sta per chiudersi a favore della Igor? E' ovvio: il servizio di Garzaro! La vicentina si reca alla linea dei nove metri e, mentre le novaresi si sentono già in tasca l'1-1, sfodera la sua specialità: una serie di bordate ingovernabili che ribaltano il punteggio! Ilaria, novella Atlante, si prende sulle spalle tutta Busto e non smette di picchiare in battuta le derelitte padrone di casa. E' trionfo, e tutto grazie al turno di servizio della centrale tanto bistrattata su queste pagine: questa è davvero la sua meritata rivincita... INCREDIBILE! Novara-Busto 0-3!!!
Ebbene, quale tra queste opzioni è l'unica vera?
...
...
...
Se avete scelto la risposta A: non avete visto la partita.
Se avete scelto la risposta B: questa è la prima partita della Yama che vedete nella stagione tredici/quattordici (e comunque avete una bella fantasia).
Se avete scelto la risposta C: siete poco inclini a un giudizio obiettivo, oppure ciechi, o altrimenti mostrate segni di feticismo nei confronti del rumore di un corpo umano che sbatte a terra, o ancora siete tifosi esclusivi di Leonardi. Non preoccupatevi: spesso le quattro cose si accompagnano l'un l'altra tenendosi la manina.
Mentre invece, se avete scelto la risposta D...
...Squilli di tamburi...
...Rullo di trombe...
...Rumori di strumenti pronunciati a cazzo di cane...
TA-DAAAA! AVETE SBAGLIATO! Zero ace su 21 battute a campanile che hanno avuto come unico pregio - se di pregio si può parlare: sarebbe la serie maggiore di uno dei principali campionati a livello mondiale... - quello di essere dirette in campo. Ah, e Wolosz s'è fidata talmente tanto da averle servito quattro palloni in tutta la serata. QUATTRO.
Free Ciara! FREE CIARA!!!
martedì 4 marzo 2014
Rassegna...ta stampa
"OOOOEH, Ciara, abbiamo messo un pallone a terra!" "OOOOEH!"
(credit: www.volleybusto.com)
Allora, la partita non l'ho vista e mi pare proprio di comprendere che non mi sono perso niente di buono (ci scappa che giovedì me la guardo su Tele7Laghi, magari con un kilo di gelato alla vaniglia e un pigiamone tipo Bridget Jones). Affidarsi ai commenti sui social torna allo stesso tempo utile e inutile, perchè quando a nessuno viene in mente di parlare del match vuole dire che lo spettacolo è stato da dimenticare... Quindi mi tocca buttarmi a pesce sulla stampa vera e propria (sperando che la stessa non mi avvolga, come capita allo stesso squamoso animale in sede di mercato ittico).
Ecco: gli spunti maggiori me li hanno dati due interviste. La prima è di Marika Bianchini su La Prealpina:
«Rispetto a sabato abbiamo fatto meglio per forza, abbiamo giocato! La Foppa è una squadra forte, ha un muro incredibile, è davvero difficile passarle ed in difesa sembrano delle "aspirapolvere". Secondo me dovevamo giocare di più contro il loro muro invece ci siamo intestardite sbagliando troppo». Proprio l'aver limitato gli errori è stato fondamentale per vincere la seconda frazione: «Soprattutto - sottolinea Bianchini - siamo riuscite a giocare più rilassate facendo cose semplici e basilari. Nel terzo e quarto set, invece, ci siamo innervosite sbagliando anche quelle cose che sappiamo fare bene». La trasferta al PalaNorda è arrivata in capo ad una settimana tutt'altro che semplice: «Un po' di tensione c'era - ammette Bianchini - Carlo (Parisi, ndr) ci ha parlato ed all'inizio eravamo un po' rigide. La reazione c'è stata? Si, ma potevamo fare di più. La strada è quella giusta? Diciamo che siamo un diesel, partiamo piano piano invece dovremmo entrare in campo subito aggressive».
Mboh. Secondo la consecutio temporis che si coglie dalle parole in presa diretta: Parisi ha parlato alla squadra e l'ha innservosita (per un qualche motivo che presumibilmente verrà annoverato tra i segreti di Fatima), quindi le bustocche hanno forzato i colpi perchè Bergamo non lasciava spazi. Poi, abra cadabra, a qualcuno sarà venuto il lampo di genio: "Ma perchè continuare a far cagate? Facciamo le cose semplici!", ed ecco che Busto ha vinto il secondo. Dopodichè la squadra si è innervosita di nuovo, forse perchè vincere un set contro la Foppa è un'emozione troppo forte da reggere (immagino orde di persone con i pantaloni bagnati sugli spalti), e ha perso scoprendo che giocare a livello basic ti porta solo fino a un certo punto.
Quindi, tre considerazioni.
1-Questa squadra si affida principalmente a cose "semplici e basilari", ma solo quando dall'altra parte della rete le si dà l'opportunità di giocare un po', altrimenti ciccia. Mi si perdoni, ma è la mentalità di una qualsiasi Under 14 CSI sui campetti dell'oratorio.
2-Questo è il pensiero di colei la quale è stata considerata in maniera unanime la migliore in campo tra le file di Busto. Pregasi riflettere.
3-Bianchini è partita da titolare causa indisponibilità di Marcon, e la migliore in campo è stata Bianchini. Pregasi riflettere, parte seconda.
1-Questa squadra si affida principalmente a cose "semplici e basilari", ma solo quando dall'altra parte della rete le si dà l'opportunità di giocare un po', altrimenti ciccia. Mi si perdoni, ma è la mentalità di una qualsiasi Under 14 CSI sui campetti dell'oratorio.
2-Questo è il pensiero di colei la quale è stata considerata in maniera unanime la migliore in campo tra le file di Busto. Pregasi riflettere.
3-Bianchini è partita da titolare causa indisponibilità di Marcon, e la migliore in campo è stata Bianchini. Pregasi riflettere, parte seconda.
La seconda intervista che m'è balzata agli occhi è quella di Parisi, "l'innervositore", per La Provincia Di Varese:
Parisi non vuol parlare di atteggiamento dovuto dalla debacle in Coppa Italia: «Non dobbiamo per forza trovare qualcosa per giustificare il nostro atteggiamento. Non dobbiamo guardare queste cose, oggi (ieri, ndr) c'era la Foppa da affrontare punto e basta, senza pensare a quel che è stato la settimana scorsa. Quest'anno l'atteggiamento della squadra lo abbiamo visto in tutte le salse, quindi non credo che la sconfitta contro Piacenza abbia influito. Bianchini? L'ho scelta anche perché Marcon è ancora alle prese col virus che le ha tolto forze. Sono soddisfatto della prova di Marika, ha fatto bene». Gelido il tecnico biancorosso sull'obiettivo quarto posto: «Dobbiamo pensare ad altro perché le prime quattro sono più avanti di noi sotto tutti i punti di vista. Noi dobbiamo trovare la condizione psicofisica, più psico che fisica, ottimale. Siamo troppo altalenanti, imprevedibili e questo ci porta ad avere dei picchi senza però avere continuità».
Parisi non vuol parlare di atteggiamento dovuto dalla debacle in Coppa Italia: «Non dobbiamo per forza trovare qualcosa per giustificare il nostro atteggiamento. Non dobbiamo guardare queste cose, oggi (ieri, ndr) c'era la Foppa da affrontare punto e basta, senza pensare a quel che è stato la settimana scorsa. Quest'anno l'atteggiamento della squadra lo abbiamo visto in tutte le salse, quindi non credo che la sconfitta contro Piacenza abbia influito. Bianchini? L'ho scelta anche perché Marcon è ancora alle prese col virus che le ha tolto forze. Sono soddisfatto della prova di Marika, ha fatto bene». Gelido il tecnico biancorosso sull'obiettivo quarto posto: «Dobbiamo pensare ad altro perché le prime quattro sono più avanti di noi sotto tutti i punti di vista. Noi dobbiamo trovare la condizione psicofisica, più psico che fisica, ottimale. Siamo troppo altalenanti, imprevedibili e questo ci porta ad avere dei picchi senza però avere continuità».
Già quando ho letto "più psico che fisica" mi sono ritrovato piegato a terra, lacrime agli occhi e in piena fase convulsiva, per le risate: certo, se il capo parla alla squadra per colmare il gap psicologico e le "sottoposte" reagiscono innervosendosi, un problema di fondo potrebbe FORSE MA APPENA APPENA UN POCHININO ACCENNATO CHE QUASI NON SI NOTA OSEREI DIRE IMPERCETTIBILE esserci.
Qui la considerazione è una sola, ed è amara:
...L'ho sentito solo io il rumore delicato dell'asciugamano che cade a terra?
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